IMPRENDITORIA IN CONTROTENDENZA ALLA CRISI: IL RITORNO DEL PROPHET

La storica discoteca campellina della famiglia Carmeli torna a splendere

di Manuele Fiori

Toccò l’apice del successo negli anni ’90 come discoteca che, come tutti i locali di quel tempo, con l’avvento della musica dance del decennio d’oro per le case discografiche di settore, annoverò anche famosissimi ospiti fra i dj’s che comandarono la sua consolle; ma l’idea del locale, come salone del liscio, nacque anche molto prima dalla poliedrica fantasia imprenditoriale di Sergio Carmeli, fondatore della “C.S. Eurofiere”, azienda leader nel settore delle tensostrutture a livello nazionale, recentemente scomparso.
Il noleggio e lo smistamento di attrezzature per sagre ed eventi, fiere e cerimonie, si sposava sempre meglio con la parola “Festa” e la famiglia Carmeli ha sempre mantenuto attivo, con prudenza oculata, l’interesse per l’intrattenimento del sabato sera.
Ieri sera, 28 aprile, si è concluso un tris di eventi cominciato lo scorso marzo (17 marzo, 14 e 28 aprile) che ha provato a ridare una continuità stagionale per evitare anche una migrazione di giovani nei locali della più distante nightlife perugina. Qualche evento si era già rivisto dal Febbraio di due anni fa… ma ormai, crediamo di poter dire che il rodaggio sia terminato, sperando di rivedere la continuità di un tempo.
Di recente ristrutturazione, il locale diventa polifunzionale e si dice pronto ad ospitare anche eventi privati o aziendali, con uno staff dedicato e pronto a qualsiasi esigenza anche con poco preavviso.
“La nostra idea è quella di proporre il Prophet come una zona dove poter effettuare una grande moltitudine di eventi. I nostri spazi sono nati per svolgere anche compleanni, cene e serate disco, conferenze o addirittura sala prove per musicisti e teatranti”. Con questa nota, l’azienda si presenta nel nuovo sito internet www.prophetspace.it e ricorda la sua mission collegata alla possibilità, assodata dagli anni di esperienza, di appoggiarsi a catering e ampliamenti vari della C.S. Eurofiere stessa.

Di certo, in un momento di mòria generale, vedere risorgere qualcosa dalle proprie ceneri non può far altro che piacere e, sicuramente, rimarcare anche un certo sintomo di intelligenza imprenditoriale. Cosa non scontata, soprattutto a livello locale.
Complimenti, dunque, ai fratelli Pino e Simon Pietro Carmeli che insieme a tutto il loro Consiglio d’amministrazione e staff vari, stanno rendendo orgoglioso papà Sergio!